ALLENATI AD AMARTI ANCHE E SOPRATTUTTO QUANDO GLI ALTRI TI GIUDICANO MALE!

Essere fiero di te stesso quando hai successo è facile.

Fai qualcosa di bello sia dal tuo punto di vista che da quello degli altri.

Tu ti apprezzi, gli altri ti apprezzano e questa è la situazione ideale.

Le cose si complicano quando ti comporti in un modo che agli occhi degli altri non va bene.

E allora la paura di come vieni giudicato condiziona pesantemente le cose che fai.

Fino a quando non capisci bene se stai vivendo davvero la tua vita,

oppure se le tue scelte si basano sulle aspettative che gli altri hanno di te.

La paura di essere giudicati negativamente dagli altri è radicata in noi sin da tempi antichi

Serviva per garantire che ciascun umano facesse in modo di essere accettato all’interno di un gruppo

e quindi di avere maggiori possibilità di sopravvivenza.

È quindi una paura del tutto utile e naturale.

Fino a quando non diventa eccessiva e non ci impedisce di ascoltare i nostri desideri.

Se l’autostima e la fiducia in se stessi non sono abbastanza forti succede infatti che si considerano più importanti le opinioni degli altri rispetto alle proprie.

E ti ritrovi a scegliere per accontentare gli altri anziché per realizzare te stesso.

Lo fai per gli altri ma non per te.

Allora senti crescere la tristezza e l’insoddisfazione perché ti stai reprimendo.

Il tempo non sistema le cose, anzi se continui ad aspettare… l’abitudine di metterti dopo si consolida sempre di più.

Spesso le persone arrivano a me quando stanno troppo male.

È importante invece che ti alleni a trasformare le situazioni prima che sia troppo tardi perché è sempre il momento giusto per iniziare a occuparti di te e metterti al primo posto.

Per ridimensionare la paura di sbagliare e di essere giudicato negativamente è necessario fare due cose:

 

La prima, definire chiaramente i tuoi valori e scegliere di agire in armonia con questi.

Ad esempio, se nella tua scala di valori la tua salute viene prima di tutto, allora sceglierai di occuparti di te e di riposarti quando sei tanto stanco. Anche se il tuo vicino di casa sempre di corsa e trafelato vedendoti oziare in giardino bisbiglierà all’amico che sei un fannullone.

Ricordati che spesso chi ti giudica lo fa perché è più comodo “guardare atte piuttosto che allui” !

 

La seconda, lavorare sulla tua autostima e sulla fiducia in quello che sei!

Sei un essere unico diverso dagli altri 7,6 miliardi di persone sul pianeta, hai doti e talenti unici che il mondo merita di conoscere.

Ricordati che gli sbagli non esistono, esistono solo le esperienze che ti hanno reso la persona che sei oggi,

con le comprensioni che hai e che senza quelle esperienze non avresti.

Quindi credi in te stesso, in quello che vuoi realizzare e fai tesoro di tutte le comprensioni nuove che arrivano dagli “errori”.

L’importante è scegliere e agire in modo allineato ai tuoi valori.

Allora scomparirà la paura del giudizio degli altri perché sarà sufficientemente grande la chiarezza di ciò che vuoi e soprattuto del perché lo vuoi.

Tornando all’esempio:

Il valore “salute” per me viene prima di tutto.

Voglio stare bene e sento che in questo momento ho bisogno riposo.

Scelgo di riposarmi in giardino.

La mia scelta e la mia azione sono chiare e allineate con i miei valori.

Questo sgonfia di importanza il giudizio di fannullone che qualcuno può appiccarmi addosso.

Avere chiarezza sulle scelta che fai ti permette di costruire il futuro come lo desideri tu.

I tuoi desideri sono parte di te e meritano di sbocciare e donare al mondo il tuo meraviglioso profumo!

Avanti tutta!

Matteo